VOLERSI BENE. In inglese il famoso “self-love” o “self-care”. Hmmm…self che? In un mondo in cui vanità e narcisismo spopolano sovrani, è possibile prendersi cura di se stessi senza apparire egoisti o superficiali?
.L’idea di volersi bene lascia spazio a una miriade di interpretazioni negative, quando in realtà dovrebbe essere alla base di ogni nostra scelta.
Ciò che mangiamo, come e quanto mangiamo e ci muoviamo, chi lasciamo entrare nella nostra vita, come spendiamo il nostro tempo. Ogni nostra scelta, piccola o grande che sia, può essere compiuta nello spirito dell’auto-cura e della gentilezza verso noi stessi. Oppure no…diventando una forma di auto-sabotaggio.
.Ogni giorno possiamo scegliere attivamente di prenderci cura di noi stessi (nessun altro lo farà):
Curando la nostra alimentazione
Muovendoci
Dormendo a sufficienza
Trascorrendo tempo nella natura
Coltivando rapporti sinceri
Imparando a dire di no
Creando più spazio nella nostra vita e nell’ambiente che ci circonda
Svolgendo il nostro lavoro con passione ed entusiasmo
Ascoltando la nostra intuizione (piu cuore meno testa)
Lottando per quello in cui crediamo
Lasciando andare cio che non era fatto per noi
Perdonando e perdonandoci
Imparando a vivere nel presente, e ad addomesticare il criceto che gira senza sosta nella nostra mente
Imparando a rallentare
Nutrendo la nostra unicità